Mission

Fondoposte è stato creato con l’obiettivo di contribuire ad assicurare al lavoratore, una volta in pensione, il mantenimento di un soddisfacente tenore di vita.

La nostra storia

Fondoposte è il Fondo Nazionale di Pensione Complementare per il Personale di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il contratto nazionale, costituito il 31 Luglio 2002 nella forma di associazione senza scopo di lucro. I primi passi per la nascita del Fondo di Previdenza Complementare per i lavoratori di Poste Italiane S.p.A. si possono trovare nel CCNL sottoscritto tra Poste e le OO.SS. SLP CISL, SLC CGIL, UILPOST, FAILP CISAL, SAILP CONFSAL E UGL COMUNICAZIONI in data 11 gennaio 2001.

 

L’articolo 67 del CCNL prevedeva la comune volontà delle Parti istitutive di assicurare maggiori livelli di copertura previdenziale e demandava ad una apposita Commissione Paritetica Azienda OO.SS.. il compito di redigere un accordo specifico che stabilisse:

  • di rappresentare la fonte costitutiva del Fondo;

  • di confermare la volontarietà dell’adesione da parte dei lavoratori;

  • di stabilire la quota di TFR da destinare al Fondo;

  • di prevedere le modalità per l’esercizio, all’atto del pensionamento, dell’opzione tra erogazione della rendita e riscatto del capitale;

  • di individuare i soggetti cui affidare la gestione delle risorse del costituendo Fondo pensione. 

I principi fondamentali dell’accordo istitutivo furono in linea con quanto già stabilito in analoghi accordi relativi ad altri settori merceologici e contrattuali. Per quanto riguarda la contribuzione a carico del datore di lavoro, l’articolo 10 dell’accordo istitutivo stabilì la percentuale dell’1%; le stesse Parti Istitutive del Fondo, con apposito Accordo dell’11 luglio 2008 convenirono di incrementare l’aliquota di contribuzione a carico del datore di lavoro dall’1% iniziale all’1,5%, con decorrenza dal 1 gennaio 2009; con successivo Accordo del 14 aprile 2011 e con decorrenza dal 1° settembre 2012, l’aliquota di contribuzione a carico del datore di lavoro salì all’1,9%; da ultimo, con Accordo del 30 novembre 2017, con decorrenza dal 1° dicembre 2018, l’aliquota di contribuzione è passata dall’1,9% al 2,3%.

Successivamente alla sottoscrizione tra le Parti dell’accordo istitutivo veniva sottoscritto presso un Notaio in Roma l’atto costitutivo di Fondoposte. Dopo questi atti formali le Parti hanno indicato i nomi dei Consiglieri di Amministrazione e del Collegio Sindacale secondo il principio di pariteticità.

Fondoposte ha sede legale in Via Barberini 68, Roma 00187 ed è iscritto all'albo dei Fondi Pensione con il numero 143, delibera Covip del 20 Novembre 2003.

Corporate governance

Gli organi del Fondo sono l’Assemblea dei Delegati, il Consiglio di Amministrazione, il Presidente ed il Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Collegio dei Revisori contabili. La rappresentanza delle imprese e dei lavoratori negli organi del Fondo è disciplinata secondo il principio di pariteticità. Ogni associato partecipa alla vita del fondo mediante l’elezione diretta dei delegati nell’Assemblea. 

L'Assemblea dei Delegati:

  • Elegge gli organi di Amministrazione e controllo e stabilisce gli emolumenti dei relativi componenti;

  • Revoca gli Amministratori;

  • Approva il progetto di bilancio predisposto dal Consiglio di Amministrazione;

  • Delibera azioni di responsabilità verso gli Amministratori ed i Sindaci; è composta da 60 membri eletti dai lavoratori e le aziende iscritti a Fondoposte nel rispetto del criterio paritetico. 

Il Consiglio di Amministrazione

  • Elegge il Presidente ed il Vice Presidente tra i componenti il Consiglio;

  • Provvede alla organizzazione funzionale, amministrativa e contabile del Fondo;

  • Predispone e sottopone all'approvazione dell'Assemblea il bilancio annuale del Fondo;

  • Sceglie i soggetti gestori ed individua la banca depositaria delle risorse del Fondo,

  • Propone modifiche dello Statuto;

  • Adegua le disposizioni statutarie del Fondo in caso di sopravvenienza di contrastanti previsioni di legge, di fonti secondarie, di fonti istitutive o di istruzioni della Commissione di vigilanza;

  • Adotta iniziative per il corretto svolgimento del rapporto con gli associati, garantendone lo svolgimento secondo i criteri di trasparenza; è composto da 14 membri, eletti dall’Assemblea dei Delegati nel rispetto del criterio paritetico.